Ecco come vengono calcolati i prezzi scrivanie da lavoro
La scrivania è indubbiamente il fulcro di ogni postazione di lavoro. Tanto necessaria a livello operativo è altrettanto essenziale per via del messaggio che è in grado di trasmettere: rappresenta il biglietto da visita con il quale un’azienda veicola a dipendenti e potenziali clienti il suo valore e la sua vision. Ma effettivamente, quale valore ha questo prezioso elemento? Scopriamo come sono calcolati i prezzi scrivanie da lavoro e dove scovare le offerte più convenienti.

Materiale, accessori e dimensioni, ecco perché variano i prezzi delle scrivanie ufficio
Ad influenzare la voce dei costi definitiva di una scrivania da lavoro concorrono diversi fattori: i materiali con cui è realizzata, gli accessori, le dimensioni e non solo. Le materie prime più economiche delle scrivanie ufficio sono generalmente i laminati plastici, seguiti dalle lamiere di metallo. I modelli in legno (larice, mogano, frassino, noce e non solo) sono tra i più pregiati, e di conseguenza i più costosi.
Ma per definire a grandi linee il range di prezzi è comunque possibile fare una classificazione: è sufficiente distinguere le scrivanie da lavoro operative da quelle direzionali.
- Le scrivanie da lavoro operative sono più piccole e compatte. Includono ripiani, mensole e cassettiere, per permettere ai lavoratori di archiviare comodamente la cancelleria e i documenti. Esistono modelli singoli o a doppia postazione, perfetti soprattutto per ottimizzare lo spazio negli uffici open-space e favorire la collaborazione tra dipendenti. In questo caso, i prezzi partono da 350 euro e superano anche i 750 euro.

- Le scrivanie da lavoro direzionali, invece, sono di dimensioni maggiori e presentano una vasta gamma di accessori. Sono realizzate in materiali selezionati, ad esempio legno massello, pietra o lamiera d’acciaio e sono curate nei minimi particolari. Generalmente, infatti, sono posizionate in uffici in cui si svolgono riunioni e meeting con i clienti. Per questo motivo, devono essere esteticamente gradevoli e comunicare eleganza ed autorevolezza. I prezzi scrivanie da lavoro direzionali partono da una base di 450 euro e possono tranquillamente eccedere i 1.000 euro.
È chiaro che possono esserci delle eccezioni. Spesso non importano materiali e tipologia: il costo sale a seconda delle dimensioni della struttura o del numero di accessori integrati. Se poi si analizza il rapporto qualità/prezzo, è consigliabile prediligere prodotti Made in Italy, ancora meglio se realizzati da realtà con alle spalle decenni di esperienza nel settore dell’arredamento per ufficio.
Dalla scrivania grande a quelle più piccole: come orientarsi tra le offerte degli e-commerce
Insomma, dato che l’acquisto di scrivanie da lavoro rappresenta un vero e proprio investimento (in particolare quando si scelgono modelli dall’elevato profilo qualitativo) è bene trovare un modo per risparmiare, senza andare a sacrificare la qualità. Dalla scrivania grande a quelle di formato più piccolo.

Al giorno d’oggi esistono numerosi operatori online, specializzati nella produzione di arredi aziendali. Questi portali applicano sconti interessanti su una vasta gamma di articoli e presentano spesso una pagina “Outlet” con le offerte più convenienti.